venerdì 17 settembre 2010

Ipocrisia questa conosciutissima

Dal dizionario:

Perché oggi parto con l'ipocrisia? Molto semplice, ogni mattina prima di andare al lavoro guardo su Rai3 la rassegna stampa di Rainews24. Per mia somma disgrazia però, prima di potermi vedere Iman Sabbah che racconta le notizie estere (allego foto di questa professionalissima giornalista)



mi tocca sorbirmi gli ultimi minuti di "Istruzioni per l'uso" un devastante programma radiofonico di Emanuela Falcetti in cui fa domande a caso a personalità a caso su argomenti a caso: in teoria la trasmissione avrebbe lo scopo di dare appunto istruzioni per affrontare determinate situazioni, ad esempio una denuncia per atti osceni in luogo pubblico, grazie alla competenza degli ospiti in collegamento telefonico.

Nel 90% dei casi in realtà finiscono a questionare su politica, tanto per cambiare. In questi giorni si fa un gran parlare del rimpatrio francese dei Rom: ora non voglio addentrarmi in quei meandri di leggi, intenzioni, polemiche e diffide che questa vicenda ha sollevato, ma porrò un quesito.

Perché in questo caso la domanda principale della Falcetti è stata "Ma se l'UE ha decretato una cosa, perché la Francia la ignora? Non deve adeguarsi alle decisioni comunitarie?" sottintendendo ovviamente che l'UE ha ragione, la Francia torto perché razzista e bastarda e quindi si deve immediatamente piegare a quella cricca di burocrati e banchieri che si nasconde sotto la bandiera azzurra stellata.

Peccato che tempo addietro, quando si parlava di divieti culinari europei sui prodotti italiani la stessa Falcetti si schierava totalmente a difesa del patrimonio culinario italiano, ergendo barricate contro i famosi burocrati di cui sopra.

Ecco qua, dunque, ipocrita nella sua disperata e giustizialista difesa delle decisioni prese dalla stessa istituzione  a cui ha sputato in faccia fino all'altro giorno.
Un po' come quando i collettivi invocano l'intervento del prefetto e della polizia per vietare le manifestazioni politiche degli avversari.
Uguale.
Stessa merda.
Il fatto è che nell'ambiente politico e degli opinion maker l'ipocrisia è di casa, figli tutti di uno stesso padre, è la coerenza che è stata bandita da anni da quelle lande.