martedì 15 febbraio 2011

And the winner is...

Il mio ginocchio destro! Come miglior suicida nella storia delle discipline sportive nel 2011!
Fino ad ora almeno. Giusto per far capire:

Sabato pomeriggio avevo un incontro di Kickboxing, un mese di allenamenti, dieta e quant'altro in preparazione a quella giornata. Avrei combattuto al terzo incontro, su di un ring regolamentare e con tutti i crismi da tamarro che possono buttarti in queste occasioni. Ora prevista di inizio di tutta la manifestazione ore 13.00.
Verso le 12.45 inizio quindi a scaldarmi un po', come al solito si parte in ritardo e quindi ho tutto il tempo di scaldarmi come si deve. Vedo un mio compagno di squadra combattere al primo incontro, faccio passare il secondo mentre preparo le protezioni, guantoni, paratibie, etc etc e finalmente annunciano il mio nome.

Mi avvio verso il ring accompagnato dal Maestro e dal mio secondo Luca, concentrato e deciso a concludere una bella prova: il Maestro continua a farmi raccomandazioni, velocità, tecnica, niente cose spettacolari, agilità, mentre salgo la scaletta.

Le luci illuminano solo me ed il mio avversario, il rumore della folla e dei miei compagni è solo un brusio in sottofondo mentre il "Deng" della campanella di inizio round fa sentire la sua voce imperiosa.
Mi appare subito chiaro che non sono il più forte su quel ring, l'altro atleta è più grosso, più forte, più veloce e ha più esperienza, ma sorrido sotto il paradenti e cerco di vendere cara la pelle.

Passano i secondi, paro calci e pugni, ne incasso anche alcuni senza scompormi, cerco di stare in guardia e di non dargli troppe occasioni per condurre il gioco, tiro qualche colpo che penso vada a segno ma il più delle volte mi ritrovo sepolto da una mitraglia di pugni non indifferente.

Ad un tratto mi rendo conto che sta cercando di chiudermi alle corde, scivolo sul lato e gli sfuggo, ma non è finita, l'altro angolo del ring incombe su di me. E' molto difficile spiegare la differenza tra lo sparring in palestra, dove virtualmente puoi spaziare un po' dove ti pare, e dove il tuo sparring partner ferma l'attacco se stai finendo contro un muro, ed un incontro regolare dove le corde del ring incombono e l'avversario non ti molla un attimo.

Decido di scivolare via di lato di nuovo quando.. Crack, il ginocchio destro non segue il resto del corpo, si gira e mi abbatte a terra.
E da lì tutte le conseguenze di bestemmie, imprecazioni, medici che possono seguire.

Morale della favola ginocchio semibloccato ancora oggi dopo 3 giorni e guarigione lenta, ma non solo.
Non ho finito l'incontro, e mi girano perché era una bella sfida.
Ma soprattutto ho buttato nel cesso più di un mese di allenamenti serrati e dieta, per 45 secondi di incontro conclusosi con un infortunio.

Ma puttana eva..