La
cosa in sé ha di base dei motivi per spaventare. Il libro è un bel
mattone, la storia non è di quelle che definirei IMPERDIBILE ed il
tutto è in mano ai francesi. Se poi ci aggiungiamo che il film è
praticamente un musical e che dura 158 minuti capite bene che il
fatto di andarlo a vedere non è una decisione da prendere alla
leggera.
Eppure,
complice probabilmente il fatto che lo vedevo gratis con la 3, ho
raggiunto mia sorella e siamo entrati in sala: l'idea era di vedere
com'era, reggere fino al primo tempo nel caso e poi sparire con la
consapevolezza che "Oh ci abbiamo provato".
La
sala da 140 posti era semideserta, una ventina di persone in totale,
e ciò era cosa buona e giusta, e dopo una serie particolarmente
lunga di trailer e pubblicità (no, perché già il film dura una
madonna e già si esce dal cinema tardissimo, in più buttiamoci
mezz'ora di pubblicità, giusto per gradire), le luci si spengono e
lo spettacolo comincia.
La
scena mostra un galeone francese inclinato sul fianco e decine di
uomini che lo trascinano in un bacino di carenaggio a mano, con le
corde. Bello, spettacolare, costumi e ambientazione belliss.. Ah già,
ma cantano sempre.
Il
primo impatto è devastante: intendiamoci i film musicali mi
piacciono, non è quello che mi ha lasciato annichilito sulla sedia,
ma per me un film musicale è tipo Moulin Rouge, parlano e cantano.
Non è che il 99% delle frasi è cantato! Anche dialoghi di 2 minuti
di numero del tipo:
“Perdonate
signor Sindaco, vi ho scambiato per un altro”
“Nessun
problema ispettore, tornate ai vostri compiti”
Sono
tutti cantati.
Ripeto,
va bene quando introducono delle canzoni vere e proprie, ma alle
volte sembrano messi un po' a caso.
Ma
proseguiamo: i primi 45 minuti sono difficili; la storia non decolla,
è ancora in fase di preparazione, le situazioni sono tragiche, il
ritmo delle canzoni lento e lo spettatore si deve ancora abituare al
continuo cantare.
Infatti
dopo 15 minuti la prima coppia lascia la sala facendo finta di
niente.
Ammetto
che dopo aver visto i primi andare via mi sono consultato con mia
sorella e abbiamo deciso di scappare a fine primo tempo, ufficiale.
Ma
poi!
Poi
la storia decolla, le canzoni sono più incalzanti, ambientazioni
costumi vicenda personaggi, tutto si risveglia dal grande grigio e
freddo della prima parte del film. Ed è lì che si comincia ad
apprezzare davvero questo film!
Sarà
anche che ci si abitua al canto continuo, o che si abbandona una
cittadella sfigata in pieno inverno per piombare in una assolata e
turbolenta Parigi di primavera, ma il ritmo della narrazione aumenta
di molto. Una volta raggiunto quel momento si può arrivare
tranquillamente alla fine del film e dire, come me, cazzo ma è
bellissimo!
Ora,
io non sono un esperto di queste cose, avevo letto da qualche parte
che questo era il primo film musicale dove gli attori cantano in
presa diretta o una roba del genere. Non lo so. Non mi interessa
nemmeno.
Io
so solo che Anne
Hathaway è bravissima, la voce e
qualità canora non eccezionale, ma come espressività ed emozioni
che trasmettere spacca.
Hugh Jackman
invece è DIO, canta come un matto per tutto il film da vero
protagonista, ha una voce molto potente e varia, ed anche a livello
interpretativo da una grande prova di sé.
Russel Crowe
invece non mi ha convinto, la voce è potente ma sempre monotona, non
trasmette grande emozione, non comunica molto. E somiglia molto ad un
sacco di patate in divisa.
In conclusione,
una volta superato lo scoglio dei 30 minuti è un film bellissimo,
ben interpretato e con una grande scenografia. Vale la pena di
investire due ore e mezza della propria vita per vederlo!