giovedì 12 maggio 2011

Low Fast, High Furious! Diesel broke Rock

Ieri sera sono andato al cinema a vedere fast5, l'ultimo Fast & Furious per intenderci. Già qui non mi è chiaro perché lo chiamino fast5 se poi ovunque usano ancora il nome vecchio ma vabbè.

Innanzitutto possiamo dire che il film mi è piaciuto: va preso per quello che è, una ultratamarrata fatta di bestioni che si menano, si sparano, e corrono veloce. Quindi già in partenza so che la fisica non esiste, la logica non esiste e tutto ciò che potrebbe portare a chiedermi "Perché????" deve venire ignorato ed archiviato.
Detto questo la vicenda si svolge in Brasile, a Rio de Janeiro, ed è tutta una questione di soldi e di pazzi delle favelas con i mitra. A sto giro il film è meno Fast e molto più Furious, visto che non ci sono vere e proprie corse in macchina come negli altri, ma molte più armi e botte.
Vin Diesel dimostra ancora una volta di sapersi imporre in scena, visto che Toretto domina ancora la scena. Odio eterno invece al biondino coglione, O'Connel o come si chiama, personaggio sempre più inutile con manie di grandezza. Il giorno che lo faranno fuori sarà un grande giorno. Menzione speciale per TheRock, spacca tutto e tutti ed ha il cervello tagliato con l'accetta, ma è un personaggio ben costruito.

Alla fine sorride addirittura, quindi penso che in quel momento una decina di angeli siano morti.
I membri della squadra di Toretto sono spettacolari, ti fanno ridere e sono abbastanza arroganti da risultare credibili in tutto quel casino, al contrario di Mia, sua sorella, che risulta incisiva come un palo della luce lato tangenziale.
Ora, tiriamo le somme. Fattori positivi sicuramente l'azione in sé, le millemila armi e la vicenda è figa. Tra i fattori negativi non possiamo non notare la drastica diminuzione del duo "auto & gnocca", il che svalorizza parecchio un film di questo tipo.

Voto finale 7-