giovedì 7 ottobre 2010

Obama, il nuovo Kennedy

Benvenuti nel terzo millennio, dove Kennedy diventa nero. L'attuale presidente americano Barack Obama non ha cercato di invadere Cuba, non ha il sorrisone tipico di famiglia, non è corteggiato da donne e mafia ma è indubbiamente il JFK del nuovo millennio.
Invocato da buona parte dei benpensanti del mondo come "Il Salvatore" di tutto e tutti, gli viene perdonata ogni cosa, si omettono i suoi fallimenti e si glorificano le sue vittorie.
Ma non è solo lui l'oggetto dell'idolatria.
Questa totale follia collettiva è estesa a tutta la famiglia. Notizia di oggi, la rivista americana Forbes ha decretato che Michelle Obama è in cima alla classifica delle donne più potenti del mondo.

Parliamone:

Fosse stata la classifica delle donne più in vista del mondo, o delle donne più famose avrei anche potuto capirlo. Ma più potente.. I casi sono due:
a) potente in quanto moglie del Presidente U$A, che poi alla fine della fiera non è più potente come una volta;
b) potente in quanto in grado di influenzare pesantemente il marito, che quindi è verosimilmente un imbecille;

Più probabilmente sono ancora tutti in preda alla Obamizzazione di massa dell'opinione pubblica e della stampa, tale e quale ai Kennedy, sempre belli, bravi, meravigliosi, qualunque minchiata galattica facessero, Baia dei Porci in primis.
Ma torniamo all'articolo..

Un'icona della moda e madre esemplare Per Forbes, la first lady statunitense è "un'icona della moda e una madre atletica di due bambine, una Jacqueline Kennedy con una laurea in legge ad Harvard e il senso comune del South Side di Chicago". La rivista ricorda anche i risultati ottenuti dalla signora Obama: "In risposta alla sua campagna Muoviamoci! contro l’obesità infantile, aziende come Coca-Cola, Kellogg e General Mills si sono impegnate a ridurre il contenuto calorico dei loro prodotti entro il 2012".

No dai, davvero, ci prendono per il culo. Donna più potente del mondo perché? Perché è alla moda, madre, atletica, con una laurea in legge e ha strappato una generica promessa e tre multinazionali che se ne sbattono del mondo. Da notare anche il paragone con Jacqueline Kennedy, che fa sempre bene.

Kennedy non era il salvatore, Obama non è il salvatore, Gesù stesso non è il salvatore. Da chi vi dovrebbero salvare? Dal mondo che loro stessi hanno costruito?


Cosa posso dire? Ripigliatevi, TUTTI!

Detto questo io vado in vacanza in Spagna, ci si vede tra 10 giorni!